Le luci del Nord: diario di viaggio dalla Lapponia

Avete mai visto l’aurora boreale? È uno spettacolo unico al mondo. Ce l’ha raccontato una nostra viaggiatrice che ha trascorso un breve ma intenso soggiorno in Lapponia

Immaginate di camminare in mezzo al bosco ed immergere i vostri piedi nella neve. Solo la luce delle candele a segnare il vostro passo, tutt’intorno il buio e un silenzio profondo. Arrivati nel bel mezzo di una radura, col cuore trepidante d’attesa, improvvisamente il cielo s’illumina di colori che gradualmente sfumano dall’azzurro, al verde, al giallo fluorescente. Raggi luminosi che danzano nel cielo e disegnano forme misteriose e cariche di fascino.

È l’aurora boreale.

“L’aurora boreale è una di quelle cose da vedere almeno una volta nella vita” ci ha detto Martina, una nostra viaggiatrice, mostrandoci le foto che aveva nel cellulare

Martina insieme alle sue tre figlie e ai suoi compagni di viaggio è stata in Lapponia, precisamente a Rovaniemi nel nord della Finlandia. Quando ci ha raccontato la sua esperienza aveva gli occhi che le brillavano al ricordo di quell’avventura.

“Siamo stati in Lapponia a dicembre” ci ha detto “Abbiamo lasciato l’Italia nel pieno dei preparativi natalizi e siamo sbarcati a Rovaniemi. È stato fantastico! Una full immersion di 4 giorni in un luogo magico. Spazi incontaminati e foreste innevate. Nel corso della giornata, le ore di luce erano poche e le finestre delle case erano illuminate da tante candele colorate. Lì la vita scorre molto lentamente”.

Considerato il periodo, il nostro gruppo di viaggio è andato a far visita anche al re incontrastato di questa regione: Babbo Natale.

Il Santa Claus Village si trova esattamente sul parallelo che delimita l’inizio del Circolo Polare Artico, il “napapiiri” in finlandese. Il quartier generale di Babbo Natale ha un aspetto fiabesco, con gli elfi che lavorano tutto il giorno per produrre i giocattoli da consegnare in dono ai bambini. Babbo Natale è solito accogliere i turisti nel suo ufficio, dove sono esposte le mappe con i suoi percorsi segreti.

“L’udienza con Santa Claus è stata una delle cose più emozionanti e surreali del viaggio” ci ha detto Martina “Le mie tre figlie sono rimaste senza parole. Abbiamo anche scoperto che Babbo Natale conosce l’italiano. Incredibile!”

La giornata è proseguita con una sosta presso un allevamento di renne gestito dai sami, la popolazione indigena che abita queste zone. Il gruppo ha fatto un’escursione nella taiga lappone con le slitte trainate dalle renne e ogni partecipante ha potuto imparare a guidare una slitta.

“Abbiamo scoperto molto della cultura, delle tradizioni e del modo di vivere del popolo sami” ci ha raccontato Martina “Per tutto il viaggio siamo stati affiancati da una guida turistica, che ci ha raccontato moltissime cose ed ha risposto a tutte le nostre curiosità”.

E la cucina? Le abbiamo chiesto.

“Sono rimasta sorpresa ed entusiasta. Ho potuto apprezzare i piatti della cucina locale, a base di salmone e merluzzo. In Lapponia la colazione è considerata il pasto più importante della giornata e ogni mattina a tavola venivano servite una varietà infinita di pietanze, tipiche ed internazionali”.

Ti piace viaggiare in gruppo?

“Viaggiare in gruppo significa spensieratezza, sicurezza e risparmio. Ogni aspetto viene preparato nel dettaglio dagli organizzatori di viaggio e dall’agenzia. Basta prenotare e preparare le valigie. Se penso che la vita di tutti i giorni è già piena di impegni e responsabilità, in vacanza una soluzione così per me è impagabile”.

Dalla Lapponia è tutto! Alla prossima ?